Ancora sull'atto di appello

La sesta sezione civile della Cassazione, con ordinanza 13535 del 30 maggio 2018, ha ribadito che l'art. 342 c.p.c., nella sua attuale formulazione:
-) non esiga dall'appellante alcun "progetto alternativo di sentenza";
-) non esiga dall'appellante alcun vacuo formalismo fine a se stesso;
-) non esiga dall'appellante alcuna trascrizione integrale o parziale della
sentenza appellata o di parti di essa.