
I rapporti tra "handler" e vettore aereo secondo le Sezioni Unite
Le Sezioni Unite della Cassazione, con sentenza n. 21850, depositata il 20 settembre 2017, hanno affermato che all’operatore di “handling” va riconosciuta la posizione di ausiliario del vettore aereo, con le seguenti conseguenze: (a) il trasporto della merce inizia quando il mittente la consegna all’“handler” nell’aeroporto di partenza ed ha termine quando l’”handler” la consegna al destinatario in quello di destinazione; (b) il vettore è responsabile del fatto colposo dell’

Licenziamenti collettivi: nel caso di una gestante il licenziamento può avvenire solo in casi eccezi
Secondo l’avvocato generale Sharpston, della Corte di giustizia europea, un licenziamento collettivo non sempre configura un «caso eccezionale» che consente il licenziamento di una lavoratrice in gravidanza. Nel contesto di un licenziamento collettivo, il licenziamento di lavoratrici gestanti può avvenire solo in casi eccezionali non connessi alla gravidanza e qualora non esista alcuna possibilità plausibile di riassegnarle ad un altro posto di lavoro adeguato. Queste le conc

Impugnazione delibere condominiali, motivi di nullità e "nova" in appello
In tema di impugnazione delle delibere condominiali, la richiesta di accertamento, per la prima volta in grado di appello, di un motivo di nullità diverso da quelli proposti in primo grado è inammissibile, a ciò ostando il divieto di "nova" ex art. 345, comma 1, c.p.c., salva la possibilità per il giudice del gravame - obbligato comunque a rilevare d'ufficio ogni possibile causa di nullità - di convertirla ed esaminarla come eccezione di nullità legittimamente formulata dall'

Mutui in valuta estera e obblighi della Banca
Un istituto finanziario che concede un mutuo espresso in valuta estera deve fornire al mutuatario informazioni sufficienti a consentirgli di assumere la propria decisione con prudenza e piena consapevolezza. Lo ha stabilito la Corte di Giustizia europea con sentenza del 20 settembre 2017 nella causa C-186/16 Ruxandra Paula Andriciuc c. Banca Românească SA. Ciò in base alla Direttiva 93/13/CEE, concernente le clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori. Pertanto

No a misure di emergenza anti OGM senza un evidente rischio per la salute
Gli Stati membri non possono adottare misure di emergenza concernenti alimenti e mangimi geneticamente modificati senza che sia evidente l’esistenza di un grave rischio per la salute o per l’ambiente. Lo ha stabilito la Corte di giustizia europea con sentenza del 13 settembre 2017 emessa nella causa C 111/16 Fidenato e altri. Con la sentenza, la Corte ricorda, anzitutto, che tanto la legislazione alimentare dell’Unione quanto la legislazione dell’Unione concernente gli alimen

La Cassazione riconosce la mediazione negoziale atipica
Le Sezioni Unite, componendo il corrispondente contrasto, hanno ritenuto configurabile, accanto alla mediazione ordinaria, una mediazione negoziale cd. atipica, fondata su un contratto a prestazioni corrispettive, con riguardo anche ad una soltanto delle parti interessate (cd. mediazione unilaterale), sussistente allorquando, volendo concludere un singolo affare, una parte incarichi altri di svolgere un'attività intesa alla ricerca di un persona interessata alla relativa conc

Giustizia: perseguire furti e droga per prevenire gli stupri
Si può fare qualcosa di più rispetto a quanto operato negli ultimi anni? Non è facile controllare di notte un litorale lungo e profondo come quello di Rimini. Tempo fa la prefettura della città promosse la sottoscrizione di un protocollo fra i gestori dei lidi, gli istituti di vigilanza privata e le forze di polizia, che ha prodotto ricadute positive in termini di prevenzione. Il meccanismo tollera miglioramenti: le telecamere della videosorveglianza vanno moltiplicate, magar

I criteri per il calcolo della compensazione per cancellazione del volo o ritardi
La compensazione dovuta ai passeggeri in caso di cancellazione del volo con coincidenza o in caso di ritardo prolungato deve essere calcolata in funzione della distanza radiale tra gli aeroporti di partenza e di arrivo. Il fatto che la distanza effettivamente percorsa da tale volo sia, in ragione della coincidenza, superiore alla distanza tra gli aeroporti di partenza e di arrivo, non incide sul calcolo della compensazione. Lo ha stabilito la Corte di giustizia dell’Unione eu